sabato 26 dicembre 2020

Bitorzolo

Bitorzolo [bi-tór-zo-lo] s.m. Piccolo rigonfiamento della pelle, della buccia o della corteccia degli alberi.

Etimologia: etimologia incerta, forse deriva dal latino bis, "due volte", usato come particella intensiva o peggiorativa, e tortùs, participio passato di tòrquere, "torcere, piegare".


Immagine liberamente disponibile su Pexels sotto licenza Creative Commons Zero.
Photo by Egor Kamelev from Pexels


La creatura era rossa, alta due metri, e tutta un bitorzolo. Aveva due braccia e due gambe e qualcosa che poteva essere definita una testa, sebbene non vi fosse traccia di occhi, o naso, o bocca; ma per il resto sembrava più un enorme ramo di corallo che un essere umano.
– Indietro, indietro! – urlarono le guardie, non so se alla creatura che avanzava lenta, strascicando le grosse gambe, o se alla folla che, al riparo di lance e scudi delle guardie cittadine, vociava e non smetteva di fissare inorridita il mostro coralloso.
– Ora è meglio se ce ne andiamo – bofonchiai rivolto ad Alcyone. La presi sottobraccio e cercai di tirarmela appresso, ma lei non sembrava intenzionata ad assecondarmi.
– No, aspetta, guarda! Non è bellissima? – mi chiese. Aggrottai la fronte. Fissai la creatura, poi la ragazza che l'ammirava estasiata. E capii che stavamo per finire nei guai fino al collo, perché se ad Alcyone piaceva qualcosa, era certo che quella cosa avrebbe finito col volerci mangiare, ammazzare, o catturare per chissà quale nefando motivo. E, di sicuro, c'entrava la magia.
– Quella cosa? Bellissima? – sbottai, indicando la creatura che torreggiava sulle guardie, con le braccia bitorzolute protese in avanti. Una delle guardie la infilzò con una lancia, e dalle profondità della creatura si levò un muggito lamentoso.
– Sì, è carino... – replicò Alcyone, prima di accorgersi che qualcuno aveva aggredito la cosa che, probabilmente, lei aveva preso per un animale domestico. "No, non possiamo tenercelo" stavo già per replicare, quando lei scattò in avanti tra la folla. – No, smettetela, non fategli del male, basta!
Lì per lì mi battei una mano sulla fronte e mi preparai mentalmente a qualunque disgrazia stava per caderci addosso, ma alla fine, posso dire che per una volta fu un bene che Alcyone si sia intromessa. Altrimenti nessuno avrebbe scoperto che il mostro era in realtà Franz il pasticcere, a cui era scoppiata addosso l'ultima creazione al sapore di ciliegia.

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