sabato 10 febbraio 2024

Tracotante

Tracotante [tra-co-tàn-te] agg., s. 1. agg. Arrogante, presuntuoso. 2. s.m. e f. Persona arrogante.

Etimologia: dal latino, parola composta da trans, "oltre, al di là", e da cogitare, "pensare", nel senso di "andare oltre (la giusta misura) con il pensiero".



Immagine liberamente disponibile su Pexels sotto licenza Creative Commons Zero.
Foto di Andrea Piacquadio da Pexels


Una volta imparato a comprendere i versi degli uomini tanto bene da far più che rispondere in modo corretto, glielo chiesi.
– Perché dai la caccia a quella volpe?
L'uomo col fucile, "Pietro" era il verso per chiamarlo, scosse la testa. Voleva dire "no", ricordai, ma io non capivo.
– Non capiresti, Maria – disse infatti poco dopo.
Mi sedetti di fronte alla mia tazza di liquido scuro e maleodorante, caffè si chiamava. Non lo bevevo mai, ma lui non se ne accorgeva, come non si era mai accorto di chi in realtà aveva di fronte.
– Spiegami. Insomma, il bosco è pieno di volpi e di altri animali. Se è tanto faticoso prenderla, perché non dai la caccia ad altre prede?
Quella era la logica del mio mondo. Una volpe non avrebbe mai sprecato le sue forze per una preda troppo difficile da catturare, quando poteva acchiapparne un'altra più ingenua, o debole, o lenta.
Ma il mondo degli uomini aveva un altro tipo di logica, e lo capii quel giorno. Una logica tracotante, agguerrita, vendicativa.
– Proprio perché quella mi sfugge sempre, che voglio prenderla! – sbottò il predatore che avevo di fronte. – Quel diavolo di volpe prende in giro da mesi ogni cacciatore della zona, e se agli altri sta bene essere presi in giro da una stupida volpe, a me no. Io la prenderò, eccome se la prenderò, e quel giorno tutti sapranno che Pietro è il migliore, e che nessuno può permettersi di prenderlo per i fondelli.
Pietro concluse il discorso sbattendo le mani sul tavolo e guardandomi torvo. In quel momento compresi che cosa mi avrebbe fatto se mai avesse scoperto che la volpe ero io, che era in questo modo, mutando il mio aspetto in una donna umana, che a suo dire lo prendevo in giro. Non avrebbe capito che non era quello il mio scopo, che io volevo solo restare viva.
Ma no, lui tracotante si sentiva in diritto di disporre della vita altrui non per sfamarsi, cosa che avrei capito, anche se avrei lottato comunque, bensì per vantarsi di fronte agli uomini?
– Hai ragione – replicai. – Io non capisco.

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