sabato 23 marzo 2024

Alterco

Alterco [al-tèr-co] s.m. (pl. -chi) Violento scontro verbale; litigio, diverbio.

Etimologia: da latino altercare, da alter, "l'uno dei due".


Immagine liberamente disponibile su Pexels sotto licenza Creative Commons Zero
Foto di Timur Weber da Pexels


Avevo assistito a parecchi alterchi nel corso della mia esistenza, alcuni li avevo visti di persona, di altri era giunto fino a me l'amaro ricordo attraverso il grido di aiuto delle donne che avevo assistito liberandole per sempre da un compagno violento, ma nessuno trovai più divertente dell'ultimo scontro tra Dolores e il suo ex.
Non sto dicendo che vedere due persone che litigano in modo così violento sia uno spasso. Non lo è per me, che posso sentire tutto il dolore di una donna ferita, umiliata, maltrattata. Ma anche per quelli che non sentono le grida interiori, avvertire la rabbia in una voce che si leva più alta o assistere a una scenata, a lacrime, a schiaffi e spintoni provoca nella maggior parte dei casi imbarazzo, compassione o indignazione, e in una ristretta minoranza è causa di un'identica furia contro l'aggressore che spinge il testimone a intervenire.
Non ci furono testimoni del genere, quella notte al pub. Ma Dolores non ne aveva bisogno. Lei era molto più forte di quanto il suo nome facesse supporre. Ma era stanca, tanto stanca dei soprusi e dell'insistenza di qualcuno che nemmeno avrebbe dovuto avvicinarsi a lei. La giustizia umana aveva fallito. Come tante, Dolores aveva udito le storie sulla vendicatrice Mary Autumn che aveva salvato molte donne da destini peggiori del suo, da uomini peggiori del suo. Ma non poteva immaginare di averla accanto ogni notte, dietro il bancone del pub. Mary Autumn era una figura leggendaria, un mito, e come tale, inesistente. Così fu divertente che al termine dell'alterco, quando lei riuscì a sottrarsi alla sua presa e ad allontanarsi dall'uomo, le ultime parole che gli rivolse furono: – Spero tanto che Mary Autumn ti prenda!
E poi a me, nel passarmi accanto, forse per spaventarlo e allontanarlo, disse: – Fallo sparire, Mary.
La presi in parola. Con la scusa di accompagnarlo a casa per sbollire la rabbia e chissà, fare da paciere tra loro, lo attirai nel bosco più vicino e lo lasciai infine a nutrire gli alberi.

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