lunedì 1 febbraio 2021

Inktober 2020 27 & 28 - Musica e Galleggiare

#inktober #inktober2020


27 - Music - Musica
28 - Float - Galleggiare


La musica solitamente necessita di uno strumento e di qualcuno che lo suoni. E il primo musicista che mi è venuto in mente è stato il pianista sordo del racconto Innamorarsi di un genio (https://lapiumatramante.blogspot.com/2018/12/innamorarsi-di-un-genio.html):

Tentennai. Lui riprese a suonare con le dita agili che sembravano sfiorare a malapena i tasti del pianoforte. Eppure la musica era chiara, sicura, e appassionata. Anche se lui non riusciva a sentirla, e tutto ciò a cui poteva affidarsi per comporre la melodia era la sua memoria.

Ho scritto varie volte di oggetti che fluttuano o si librano in cielo, come bolle di sapone o vascelli sollevati dalla magia, assai meno di navi che galleggiano sull'acqua. Perciò, per la parola "galleggiare" ho scelto la mongolfiera del racconto Al di là del cielo (https://lapiumatramante.blogspot.com/2020/01/al-di-la-del-cielo.html):

Avevo cercato le ali di un falco, e mi ero ritrovata incatenata al trespolo come un pappagallo addomesticato. Ma non mi accorsi di quant'era vera quella metafora finché il cesto non si fermò e restammo lì, appesi in aria, senza più muoverci.
– Più in alto, più in alto! Voglio salire più in alto! – urlai. Nutrivo ancora la speranza che, se fossimo saliti sopra le nuvole, se fossimo andati al di là del cielo, avrei ritrovato la sensazione di galleggiare felice, senza peso, che animava i miei sogni.

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