lunedì 15 ottobre 2018

Sfida numero 8 - Piuma di Corvo

Continua la serie di sfide a difficoltà variabile, facile, intermedio e difficile. Il meccanismo è semplice: ti proporrò tre livelli cumulativi, con istruzioni man mano più complesse e specifiche. A te scegliere se completare il livello più semplice, aggiungere le indicazioni di quello intermedio o seguire tutte le istruzioni per arrivare al livello difficile.

Se hai perso le prime sfide e vuoi recuperarle, le trovi qui:
Sfida numero 1 - Piuma di Passero
Sfida numero 2 - Piuma di Merlo
Sfida numero 3 - Piuma di Piccione Viaggiatore
Sfida numero 4 - Piuma di Colibrì
Sfida numero 5 - Piuma di Gabbiano
Sfida numero 6 - Piuma di Pappagallo
Sfida numero 7 - Piuma di Gallo Combattente


Se sei pronto, si comincia con la sfida di oggi!

Immagine liberamente disponibile su Pexels sotto licenza Creative Commons Zero.
 
Sfida numero 8

Nel mese più spaventoso dell'anno, non potevo non spronarti a muovere qualche passo nel genere horror. Che sia pane per i tuoi denti o no, mettiti alla prova con questo esercizio e vincerai una virtuale Piuma di Corvo, di bronzo, d'argento o d'oro a seconda del livello scelto.

Livello facile: scrivi una scena spaventosa, raccapricciante, o quantomeno inquietante.
Un inseguimento nella notte. La scoperta di un cadavere. Un mostro che minaccia i tuoi personaggi. O forse sono loro i mostri? Le possibilità sono tante, scegli una situazione e buttati... nella scrittura.

Livello intermedio: scrivi di notte (o almeno di sera, a oscurità calata), mentre sei da solo, se possibile con una luce attenuata e ascoltando una canzone o una musica che rispecchi l'atmosfera del tuo brano.
L'atmosfera giusta a volte può aiutare a calarsi nei panni dei personaggi, soprattutto se la scena è raccontata in prima persona. Per la musica, ti suggerisco un classico come "Una notte sul monte calvo" di Musorgskij, o la colonna sonora di un film di Dario Argento. Se mentre scrivi il tuo brano riesci a spaventare anche te stesso sei a cavallo... assicurati solo che la luce sia sufficiente da vedere le parole sulla pagina!

Livello difficile: non usare le seguenti parole. Sangue, morte, paura, terrore, oscurità, buio, notte, mostro, assassino, urlo.
Facile scrivere un horror usando sempre le stesse situazioni e gli stessi termini. Ma pensa se a destare preoccupazione è qualcosa di rosa... forse un innocente peluche, o un tutù, oppure uno di quei fenicotteri di plastica? Immagina se, per una volta, è la gioia a risultare inquietante. E che cosa si nasconde di tanto spaventoso nella luce che i tuoi personaggi cercano a tutti i costi di evitare? Ti sfido a scrivere un horror al contrario, quello che non ti aspetteresti mai da una storia di questo genere.


Aspetto i tuoi commenti, suggerimenti o il brano che questo nuovo tipo di esercizio ti ha ispirato a scrivere. Come al solito avrai la possibilità, se lo desideri, di mettere sotto i riflettori le tue parole nel post di giovedì della settimana prossima. Riuscirci è semplice: ti basta sorprendermi!

Nessun commento:

Posta un commento