Etimologia: etimo incerto, forse connesso con il latino fari, "parlare", oppure è un derivato di fantosme, variante del francese fantôme, "fantasma", nel senso di "cosa vana, bugia". O ancora potrebbe provenire da fandone, "fanfarone", variante dell'accrescitivo di falda che aveva il significato metaforico di "imbroglio".
Immagine liberamente disponibile su Pexels sotto licenza Creative Commons Zero.
– Tutto ciò che ti hanno detto, tutto quello che credi di sapere... sono solo fandonie.
La voce della strega, provocatoria e suadente, e la sua apparente sicurezza stonano un po' con il suo volto bellissimo consumato a metà fino alle ossa brunite di un vecchio teschio. – Ti hanno mentito, Viola, così come hanno mentito a me.
Appoggio una mano sulla spalla di mia nipote prima che quel nome, il nome che la strega ha scelto per lei, possa causarle un altro scatto d'ira. Quella creatura è già pericolosa abbastanza senza che la affrontiamo con la mente meno che lucida. La Mano dell'Avo tesa verso di lei continua a tenerla a bada e a impedirle di avvicinarsi, ma non posso prevedere quando userà uno dei suoi malefici per aprire uno spiraglio nelle nostre difese.
– Non accusare gli altri con le tue parole fallaci, strega, come se non avessi mentito e manipolato chiunque, persino mia nipote, per sterminare tutti coloro che hanno il potere, e il dovere, di fermarti – rivolgo una breve occhiata ai genitori di Iolanda che dormono nel loro letto, prede inermi di una maledizione del sonno. Quando torno a prestare attenzione alla strega, posso notare che il suo volto sembra riprendere forma gradualmente, ricoprendo la metà scarnificata di nuova carne e nuova pelle. Per il momento, quella creatura malvagia sta concentrando la sua magia per curare la sua vanità, ma non c'è tempo da perdere. – Non ascolterà più le tue fandonie, mia nipote, ora che sa la verità. Svegliali, o la tua carne infernale brucerà fino alle ossa.
Con la coda dell'occhio vidi Iolanda prendere un altro pizzico di erbe benedette dal sacchetto. La sua espressione era risoluta, e la sua dedizione a combattere il male mi rese fiera.
– La verità! – disse la strega, e rise. – La verità, Protettori, è che volevo vendetta contro il sangue di colui che mi ha tradita, ma non posso. Perché ora so che il suo sangue è anche il mio. Esatto: voi. proprio voi che mi combattete, siete le ultime streghe della mia stirpe.
Nessun commento:
Posta un commento